Nasce una nuova realtà a San Bernardino, l’Associazione Chiesina della Pietà

Nasce una nuova realtà a San Bernardino, l’Associazione Chiesina della Pietà

Il quartiere di San Bernardino ( fuori le mura) in Crema ha visto la recente costituzione della associazione
Chiesina Madonna della Pietà – registrata il 20 marzo 2023 presso Agenzia Entrate di Crema – dedicata alla
promozione delle azoni e iniziative volte al recupero, ristrutturazione e valorizzazione della omonima chiesa
che dal 1611 è una presenza di riferimento lungo la via che da Crema collega Offanengo (già via Regia tra
Crema a Brescia).
L’edificio, oggetto di una sentita devozione popolare, è attualmente pericolante, chiuso e necessita di un
urgente intervento di recupero per scongiurarne il crollo e per restituirlo all’uso pubblico.
Sotto il profilo strettamente architettonico si tratta di un esempio di unicità nel panorama cremasco;
l’edificio è sorto sull’acqua della “Roggia Menasciutto” come saccello di culto, ed è stato riedificato con le attuali
fattezze nel 1760. Le pareti interne sono state affrescate dai fratelli Fabrizio e Bernardino Gallinari decoratori
e collaboratori del Piccenardi. Lo stesso Piccenardi – l’artista più rappresentativo del Settecento pittorico
cremasco – ha dipinto su tela, per l’altare della chiesina, l’immagine della Madonna della Pietà che per evidenti
motivi di sicurezza e conservazione è attualmente esposta nella parrocchiale di San Bernardino.
Il progetto di restauro e risanamento conservativo della chiesina – redatto a cura degli architetti Paolo Monaci
e Maria Luisa Martinelli, con studio in Crema – è stato approvato dalla Soprintendenza di Mantova, Cremona
e Lodi e dalla Commissione d’Arte Sacra Diocesana. Bisogna ora trovare i fondi per poter iniziare almeno
i lavori di messa in sicurezza per la successiva riapertura.
Il lavoro dell’associazione, in stretta collaborazione con la parrocchia, dice la presidente Nadia Manclossi, è
iniziato con l’organizzazione delle iniziative per la raccolta dei fondi necessari per l’avvio dei lavori ed è stato
aperto un conto corrente di scopo dedicato esclusivamente al recupero, restauro e risanamento dell’edificio.
I tempi di raccolta sono stretti per scongiurare la perdita dei finanziamenti approvati recentemente dalla
CEI e quindi l’appello è a tutti coloro che vogliono sostenere questa iniziativa la quale ha una doppia valenza:
non perdere un bene architettonico prezioso per il territorio cremasco e restituire ai fedeli un luogo di
incontro e preghiera.
La mail per informazioni è chiesinadellapieta@gmail.com mentre l’IBAN per le offerte (di qualsiasi entità si
ritenga) è IT39 I084 4156 9400 0000 0054 689 – Credito Cooperativo di Caravaggio Adda e Cremasco –
Cassa Rurale – Filiale di Offanengo – Intestato a: Parrocchia di San Bernardino.

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