Al via il 6 ottobre la sesta edizione de I Mondi di carta

Al via il 6 ottobre la sesta edizione de I Mondi di carta

Conto alla rovescia per l’inaugurazione della sesta edizione de I Mondi di Carta, la kermesse in programma dal 6 al 21 ottobre prossimi a Crema, che coinvolge cibo, arte, teatro, cinema, editoria, musica e psicologia: l’appuntamento, aperto al pubblico, è per sabato 6 ottobre alle ore 17 in Piazza Duomo presso lo Spazio “Zaninelli”.

Grande attesa per la “misteriosa” opera d’arte che verrà svelata, come ormai da tradizione, in occasione dell’apertura del festival e che campeggerà sulla piazza per tutta la durata della manifestazione. Dopo le sculture di artisti del calibro di Francesco Panceri, Francesco Messina, Giuseppe Carta e Arnaldo Pomodoro, susseguitesi nelle passate edizioni, quest’anno sarà protagonista un altro dei maggiori esponenti del ‘900: unico indizio, è che si tratta di un artista che è stato capace di ritrarre figure solenni e di rilievo, attraverso una raffinata ricerca di forme, allo stesso tempo essenziali, potenti, simboliche ed evocative.

Ad accompagnare l’inaugurazione saranno l’eccellenza musicale dello storico Corpo Bandistico Giuseppe Verdi di Ombriano, che eseguirà una selezione di brani, e un cocktail creato ad hoc per I Mondi di Carta dal bartender Alejandro Mazza, a base di Amaro Ramazzotti, in collaborazione con Savini Milano, che verrà offerto a tutti i presenti.

 

Sabato 6 ottobre

 

17:00 – Piazza Duomo – “Spazio Zaninelli” – Crema

INAUGURAZIONE I MONDI DI CARTA 2018

L’ARTE INCONTRA CREMA

 

 

 

 

 

Banda di Ombriano

 

Le origini del Corpo Bandistico Giuseppe Verdi di Ombriano – Crema non sono documentate ma fonti attendibili le fanno risalire all’inizio del XIX secolo.

Secondo quanto riportato dalle cronache del tempo, infatti, nell’aprile del 1816 i nobili cremaschi incontrarono ad Ombriano l’imperatore Francesco I, in visita a Crema per eleggerla al rango di città Regia, e lo accompagnarono in città con la banda del paese, costituita esclusivamente da suonatori di tamburi, piatti, tromboni e grancasse.

La denominazione Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” nasce da un aneddoto curioso: nel 1893, al ritorno dal carnevale di Busseto, un gruppo di musicisti ombrianesi si fermò davanti ad una villa dove un contadino chiese loro di intonare qualche melodia. Richiamato dalla musica, un distinto signore dalla lunga barba bianca si affacciò al balcone e successivamente scese in strada per assistere all’esecuzione. Al termine si complimentò e, prima di congedarsi, offrì a tutti i musicisti un bicchiere di buon vino. Nessuno poteva immaginare che quell’uomo distinto e gentile fosse il più grande maestro d’Italia: Giuseppe Verdi.

Un continuo impegno ed un costante miglioramento qualitativo ha permesso al Corpo Bandistico di aggiudicarsi numerosi riconoscimenti tra cui il 2° posto al Concorso Nazionale per bande “Città di Cascina” nell’anno 2002, il 1° posto al concorso “Trofeo Bernardini” di Venturina nell’anno 2003 ed un importante riconoscimento all’interno del Concorso Nazionale “Mondo Musica” di Cremona nel 2015 posizionandosi davanti a tutte le realtà bandistiche della Lombardia.
Nel 2018 ha ricevuto il “Premio alla Carriera” per i 170 anni di attività, importante riconoscimento a livello Provinciale rilasciato dal settimanale “inPrimapagina”.

Figure fondamentali sono Antonio Zaninelli presidente dall’anno 1999 al 2018, al quale è subentrato Giovanni Belloni, il M° Jader Bignamini direttore di fama internazionale il quale, dopo 15 anni, ha passato la direzione al M° Eva Patrini e M° Roberta Patrini, laureate a pieni voti in clarinetto presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza.

L’eccellenza musicale del Corpo Bandistico di Ombriano – Crema fa si che venga considerata Banda Cittadina, rappresentante della città di Crema a livello nazionale ed internazionale.

 

 

Alejandro Mazza

 

Nato a Buenos Aires, da una famiglia italiana con diverse provenienze e un mix di culture, ha un passato da assistente di volo intercontinentale, che gli ha dato la possibilità di visitare e vivere tanti posti nel mondo, scoprendo abitudini, tradizioni, usanze e soprattutto l’occasione di assaggiare tanti vini in diverse realtà produttive. Ha una laurea in Marketing, Comunicazione d’Impresa e Mercati Internazionali a Milano ed è diplomato all’Associazione italiana Sommelier. Si occupa attualmente di Marketing, Comunicazione, Ufficio Stampa, Organizzazione Eventi e Degustazioni in campo vitivinicolo.

 

 

 

I Mondi di Carta

 

I Mondi di Carta è un festival nato nel 2013, la cui sesta edizione si terrà a Crema dal 6 al 21 ottobre prossimi presso le storiche sale e i chiostri del Museo Civico Cremasco. Si tratta di una rassegna a tutto tondo, che coinvolge cibo, arte, teatro, cinema, editoria, musica e psicologia, ideata per valorizzare la città di Crema, offrendole visibilità verso l’esterno. Tra i numerosissimi ospiti intervenuti negli anni si annoverano nomi del calibro di Gualtiero Marchesi, Ernst Knam, Cristina Bowerman, Marco Bianchi, Oscar Farinetti, Claudio Sadler, Filippo La Mantia, Tiziana Colombo, Roberta Schira, Philippe Daverio, Vittorio Sgarbi, Achille Bonito Oliva, Pietro Valsecchi, Giancarlo Morelli, Edoardo Raspelli, Cristina Gabetti, Al Bano, Carlo Maccari, Franco Finocchiaro, Simona Atzori,…

Il nome della kermesse si ispira al titolo dell’omonimo libro di una delle figure più importanti di Crema, Giovanni Vailati, filosofo, scienziato e musicista, vissuto tra il 1863 e il 1909: secondo l’intellettuale cremasco, le teorie sono “mondi di carta” e ogni espressione del pensiero, una volta scritta, può concorrere a produrre una comunicazione d’insieme, in grado di allargare gli orizzonti.

 

Il calendario completo della manifestazione è disponibile sul sito www.imondidicarta.it

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