Uomo di scienza (medico ortopedico) e di cultura, il dottor Adriano Tango è in libreria con la sua ultima fatica letteraria, il libro intitolato Edena Kely (Edizioni Creativa). Nei giorni scorsi, a margine di una sua intervista rilasciata alle telecamere di Trs Evergreen, col generoso (quanto ricava dalla vendita dei suoi libri va in beneficienza, ndr) Tango abbiamo scambiato due parole.
Quindi è uscito il suo ultimo lavoro letterario?
Si è una storia ambientata in Madagascar ed è un romanzo intenso fortemente legato alla ricerca per così dire consentitemi il termine di … senso, ma l’epilogo si rivelerà drammatico. Tra l’altro con questo capitolo chiudo la trilogia iniziata tempo fa.
Ha un’altra storia in mente?
Ho appena mollato un romanzo storico abbozzato tempo fa. Ho lasciato questo filone perché mi è venuta appunto in mente una trama tutta nuova a cui sto lavorando.
Favorevole o contrario alla Musalla?
Discorso anacronistico ne parlai mesi fa sul blog Crema Ascolta. Siamo qua a parlare di Musalla si, Musalla no quando all’estero, in determinate località, si costruiscono moschee senza problemi. Insomma, vi pare il caso di proseguire a parlare di Musalla?
Lei ha lavorato da primario ortopedico, presso l’ospedale di Crema per tanto tempo. Ebbene noi cremaschi dopo aver perso il tribunale temiamo ora di perdere il nosocomio cittadino…
State tranquilli. In questi anni la medicina ha fatto progressi notevoli e l’assistenza sanitaria è mutata parecchio. Accorpare determinati servizi non significa necessariamente perderli, quindi in questo caso invito a restare calmi.
Le hanno mai chiesto di entrare in politica?
Tante volte ma non fa per me, sarei un disastro. Preferisco proseguire a scrivere, a studiare e a occuparmi di cultura.
Stefano Mauri