Folcioni, da settembre al via due nuovi corsi

Folcioni, da settembre al via due nuovi corsi

Due nuovi corsi ed una grafica rinnovata e semplificata del sito. Sono queste le novità proposte dall’istituto Folcioni per il nuovo anno scolastico. “Siamo lieti di presentare oggi due nuovi corsi – spiega il direttore dell’istituto civico musicale Folcioni Alessandro Lupo Pasini – il primo è un corso di flauto, di musica d’insieme, condotto da Federica Ziliani, il secondo un corso di pianoforte creativo condotto da Francesco Orio”. L’intento dell’istituto civico musicale è quello di “intraprendere una collaborazione con le scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale per garantire una continuità agli studenti una volta sostenuto l’esame di licenza media”. Parte da questo la collaborazione intrapresa con la docente Ziliani, oggi insegnante a Romanengo, dopo un’esperienza alla scuola secondaria di primo grado di Ombriano. “Partirà un corso di flauto, ma siamo aperti a valutare con la stessa filosofia corsi a cura di altri insegnanti per altri strumenti” spiega Lupo Pasini.

Per la docente Ziliani “è una grande opportunità per coltivare anche il valore sociale del fare musica insieme, all’interno di una scuola, aspetto sacrificato nelle lezioni private e può essere anche un buon modo per portare a Crema professionisti di livello internazionale”. Ziliani vanta esperienze internazionali e collabora con il teatro Alla Scala di Milano: “mi piacerebbe organizzare a Crema delle masterclass con l’orchestra di flauti della Scala”.  Tra le novità anche il corso di pianoforte creativo a cura di Francesco Orio. “Ex allievo della scuola, giovane, con una buona capacità d’ascolto. Il corso che verrà proposto si rivolge a chi desidera intraprendere un percorso diverso da quello canonico di studio del pianoforte. È dedicato principalmente all’improvvisazione”.

Le iscrizioni per tutti i corsi proposti dal civico istituto musicale sono già aperte, su una piattaforma graficamente rinnovata. “Seguendo il suggerimento di alcuni utenti, abbiamo dato una rinfrescata al sito, dove è già possibile trovare la sezione dedicata alle iscrizioni”. Si può scegliere tra corsi base, corso Abrsm (acronimo che riunisce le più importanti e prestigiose realtà musicali inglesi e rappresenta una valida alternativa al tradizionale percorso di studi proposto dai conservatori attraverso una serie di esami, detti grade, che si concludono con tre livelli differenti di lauree), il corso riservato alle persone che intendono iscriversi al conservatorio, i corsi collettivi o il coro Marinelli, diretto da Marco Marasco.

Il Folcioni guarda avanti e cerca di rispondere agli interessi di un target sempre più ampio. “Mi piace pensare a questo posto come ad una casa della musica, accogliente ed ospitale, dove ciascuno possa coltivare i propri interessi, potendo contare su insegnanti altamente qualificati. In questa direzione va la volontà di ampliare e rinnovare l’offerta, fermamente convinti anche della valenza educativa della musica”. Lo studio delle note “educa al rigore e alla bellezza ed insegna ad ascoltare”.

In linea con questa filosofia, come spiega il presidente della Fondazione san Domenico Giuseppe Strada “le rette sono rimaste sostanzialmente invariate, garantendo un’offerta formativa valida con lezioni della durata di un’ora. È assicurata la possibilità di pagamenti rateizzati”. “Siamo disponibili – spiega Lupo Pasini – a valutare soluzioni che possano andare incontro alle esigenze di ciascuno”. Confermata anche per il prossimo anno scolastico “l’erogazione di borse di studio per studenti meritevoli in difficoltà economica. Vogliamo una scuola sempre più aperta, inclusiva ed accessibile sotto tutti i punti di vista”.

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