Jacopo Bassi, consigliere comunale, commenta lo stanziamento di 750mila euro per sistemare lo stadio Voltini
Nel corso del consiglio comunale di lunedì è stata approvata una variazione di bilancio che ha stanziato una cifra pari a 750.000€ per adeguare l’illuminazione dello stadio Voltini rispetto alle richieste della Lega Pro.
La discussione che si è sviluppata prima in consiglio e poi sui media e sui social ha evidenziato un atteggiamento che ho trovato deprimente da parte di alcuni consiglieri di opposizione, che ritenevano l’intervento di scarso interesse pubblico.
Spiace constatare che permane, tra chi svolge un’attività pienamente intellettuale come quella politica, un atteggiamento di scarsa considerazione nei riguardi del mondo dello sport.
È bene allora ricordare che lo sport non esercita solo un ruolo sociale ed educativo, divenendo spesso un ottimo esempio di inclusione, ma che il “mondo” che ruota intorno ad esso esercita un ruolo fondamentale per determinare il livello di dinamicità di una città. Gli stadi, poi, rapppresentano spazi pubblici importanti, offrono occasione di ritrovo e aggregazione, e concorrono attivamente alla costruzione dell’identità cittadina.
Tutto ciò premesso, ritengo corretta la scelta della giunta di ipotizzare un impiego di risorse in grado di coprire il preventivo di cui oggi si è in possesso, ma di attivarsi allo stesso tempo per trovare strade alternative meno onerose per le casse comunali.
Una cosa è certa: avere una squadra che calca i campi dei professionisti della serie C dev’essere motivo di vanto, e va interpretato come occasione di promozione della città. E quando si è tra i professionisti, si accettano onori ed oneri: non è da cremaschi rinunciare a traguardi importanti perché non si vogliono gestire gli impegni conseguenti.
Così postò sulla sua pagina Facebook nei giorni scorsi, Jacopo Bassi, consigliere comunale di maggioranza.
