Jazzisti e runner, chi l’avrebbe mai detto che la collaborazione avrebbe reso magica la domenica cremasca
Le domeniche che ci piacciono. In una bella domenica da anticipo di primavera la città è stata animata da due belle manifestazioni: Aperunning speciale ProRETT e l’ultima giornata di Crema Street Jazz. A parte l’orgoglio di Sussu di essere stato collaboratore di entrambe le manifestazioni, i due momenti, nati distintamente e che neppure avrebbero dovuto incrociarsi, la festa al mercato coperto di Crema Street Jazz avrebbe dovuto tenersi domenica scorsa, va segnalata l’intelligenza degli organizzatori di trovare al volo una forma di collaborazione per fare da volano una per l’altra.
Così oltre 400 runner hanno corso al mattino per le strade cremasche e molti di loro poi sono andati a mangiare e a sentire le note musicali proposte al mercato. Va quindi riconosciuto ad Ilaria Grassani e ad Alessandra Andreoli il grande merito strategico di avere saputo trovare modo di stringere una collaborazione estemporanea per rendere la domenica cremasca davvero bella.
A quelli di Crema Liver Heart invece va anche dato merito, come ha sottolineato l’assessore Franco Bordo in un post su Facebook, di aver saputo per una domenica fare vivere un luogo spesso al centro di polemiche come il mercato coperto, che qualcuno vorrebbe addirittura abbattere e che invece si è mostrato essere posto perfetto anche per una manifestazione culturale e non solo per momenti commerciali. Complimenti a loro e a tutti quelli che hanno partecipato e reso vive le due manifestazioni.
