Prestiamo sempre attenzione al motorino di avviamento delle nostre autovetture

Finite le feste si ritorno al lavoro. Mattina presto, si parte per la giornata. Raggiungiamo l’auto che è ferma da qualche giorno posteggiata al freddo. Apriamo lo sportello, inseriamo la chiave nel blocchetto di avviamento, giriamo la chiave e… strani rumori di metallo, sembra che il motore tossisca e poi silenzio. Rimaniamo li nel freddo del mattino con la voce dello speaker del giornale radio in sottofondo e l’auto spenta.
Cosa è successo? Ve lo sveliamo subito. Si è rotto il motorino di avviamento della nostra vettura. Ce lo dice il rumore che abbiamo sentito. Non è la batteria, la radio e i fari sono accesi. Cosa è un motorino di avviamento?
Il motorino di avviamento è un componente fondamentale dei motori a scoppio. Si tratta di un componente integrato nell’impianto di avviamento del motore stesso, che permette al motore di raggiungere un numero di giri sufficienti all’autosostentamento. Trasforma l’energia elettrica fornita dall’accumulatore in energia meccanica di rotazione. Si tratta di un componente costituito da parti che possono anche essere sostituite singolarmente. Normalmente il motorino d’avviamento ha tre componenti principali: un elettromagnete, un motore elettrico, un gruppo d’innesto. In alcune realizzazioni, è presente anche un riduttore epicicloidale.
Come funziona? Semplice quando diamo il comando di accensione l’elettromagnete chiude i contatti del circuito che porta energia al motore elettrico a corrente continua e innesta i denti del pignone con le corna del volano. A questo punto il motorino letteralmente trascina il motore permettendo ai pistoni di dare via al ciclo classico del motore a scoppio. Un compito importante. Semplice ma pesante. Per questo i motorini di avviamento sono componenti robusti e costruiti per durare a lungo. Ma anche loro come ogni componente della nostra auto hanno bisogno di controllo e manutenzione e di essere periodicamente sostituiti.
Il consiglio che vi diamo è di controllare lo stato del vostro motorino ogni 100 mila chilometri percorsi e magari, anche se non presenta particolari problemi sostituirlo. Il costo del pezzo è piuttosto contenuto, si attesta attorno ai 150 euro, a cui va aggiunta la mano d’opera per la sostituzione. Le procedure per la sostituzione non sono particolarmente difficili ma consigliamo come sempre di rivolgersi ad un officina specializzata o al vostro meccanico di fiducia.
Fonti di informazione:
- Informazioni sul motorino avviamento tratte da tuttoautoricambi.it
- Informazioni sulla composizione del motorino avviamento sono tratte da quattroruote.it