Sanremo le pagelle della terza sera, il meglio è dove si balla

Sanremo le pagelle della terza sera, il meglio è dove si balla
  • Giusy Ferreri, “Miele” , la donna col megafono non convince neppure al secondo passaggio. La canzone è davvero troppo sottile e non lascia nulla. Elegante nell’arrangiamento ma nulla più. VOTO5.5
  • Highsnob e Hu, “Abbi cura di te” , alla fine i due piacciono. Un urban scuro e una canzone delicatissima. Forse troppo complessa per il Festival VOTO6.5
  • Fabrizio Moro, “Sei tu” , davvero incomprensibile per me il successo di Moro. Fa tutto quello che non si dovrebbe fare al festival. Partenza quieta, poi urla. Dimenticata ancora prima di finire. VOTO 4
  • Aka7even, “Perfetta così” , qui entriamo nel campo delle canzoni che più e ascolti più convincono, e nel’area di quel rock all’italiana anni ’80. Pare tipo un pezzo della Steve Roger Band. VOTO 6.5
  • Massimo Ranieri, “Lettera di là dal mare” , finalmente centrato Ranieri mostra quanto è bella e sta canzone. Emozionante e davvero classica. VOTO 7.5
  • Dargen D’Amico, “Dove si balla” , al secondo ascolto la canzone inizia a mostrare tutto il potenziale che ha. Piace a tutti, durante l’esecuzione mi arriva un messaggio da un amico che non ama davvero Sanremo che la sta ballando sul divano. E se piace a lui. VOTO 8
  • Irama, “Ovunque sarai” , lui è figo e senza centrino della monna davvero più convincente. Ma la canzone continua a restare per me anonima. VOTO 6
  • Ditonellapiaga e Rettore, “Chimica” Margherita Carducci è bellissima e sensualissima ed è perfetto per quello che dice la canzone. Che è anche un tormentone degno della miglior Rettore degli anni 80. VOTO7.5
  • Michele Bravi, “L’inverno dei fiori” , la canzone è così bella ma cosi poco sanremese che occorre levarla dal palco per goderla. Ma lui è bravo e davvero evocativo. VOTO 7
  • Rkomi, “Insuperabile” , il pezzo è bello, il riff alla Personal Jesus rimane in testa. Ma lui ha davvero poca grinta. Dai Mirko cavolo dacci dentro e tira fuori l’anima rock invece di sistemarti i capelli ad ogni spostamento. VOTO6.5
  • Mahmood e Blanco, “Brividi” , mi sa che qui hanno già vinto. Alla fine la canzone è bella elegante e loro sono perfetti. Non una sbavatura, intensi sul palco. Che gli vuoi dire? VOTO 8
  • Gianni Morandi, “Apri tutte le porte”, meno emozionato della prima sera mostra cosa vale la canzone come pezzo leggero e ballabile. Infatti il pubblico lo premia. VOTO 7
  • Tananai, “Sesso occasionale” , è stonatissimo, si diverte tantissimo, pare al karaoke. Ma il pezzo c’è. Sarà da sentire in studio. VOTO 6
  • Elisa, “O forse sei tu” , a me Elisa che fa Elisa come 20 anni fa dice poco. Ma pare che piaccia. Brava lo è, ci mancherebbe, ma non mi emoziona. VOTO5.5
  • La Rappresentante di Lista, “Ciao ciao” , il pezzo è solido e si fa ricordare. Loro sono professionisti. Andrà lontano. VOITO 8
  • Iva Zanicchi, “Voglio amarti” , che gli vuoi dire? Canta da dio anche se il pezzo sarebbe stato vecchio nel 63. VOTO 6.5
  • Achille Lauro con Harlem Gospel Choir, “Domenica” , il bignino delle citazioni prosegue con Jim Morrison. Ma talmente depotenziato da risultare innocuo. Come la canzone che ricorda tutte le altre sue, infatti ci canta un pezzo di Bam Bam twist. Ma mi piace lo stesso. VOTO6.5
  • Matteo Romano, “Virale” , qui sonnecchiavo. E il piattume del pezzo non mi ha aiutato ad uscire dallo stato di torpore. Confermo la prima impressione che il brano non ha nulla per rimanere. VOTO 5
  • Ana Mena, “Duecentomila ore” , il pezzo avrà il suo pubblico. Lei alla fine è simpatica. Anche se ricorda Amandoti dei CCCCP (non della Nannini santiddio) il pezzo avrà la sua vita. VOTO 6
  • Sangiovanni, “Farfalle” , Sangio anche se non arriverà in alto macinerà ascolti e dischi d’oro con sto pezzo dal ritornello appiccicaticcio che rimane subito. VOTO 7
  • Emma, “Ogni volta è così” , finito l’effetto girlpower Emma rimane quello che è Emma. Piace al suo pubblico. VOTO 6
  • Yuman, “Ora e qui” , qui mi ero riaddormentato secco. Andrò a vedere la seconda performance. Per ora confermo il voto della prima sera. VOTO 5
  • Le vibrazioni, “Tantissimo” , apro un occhio. Mi sembrano meno scentrati della prima sera. Almeno non stonano. VOTO 6
  • Giovanni Truppi, “Tuo padre, mia madre, Lucia” , madonna quanto è bravo e particolare. Ma a quest’ora è una ninna nanna. Risentita in radio in tarda nottata che mi ero svegliato a fare pipi, e passava lui su Radio2. E’ bella. VOTO 7
  • Noemi, “Ti amo, non lo so dire” , mi ero riassopito. Peccato. Mi dicono che rispetto alla prima sera finalmente il pezzo era a ritmo e centrato e lei bellissima come sempre. Aspetto sabato. Per ora 6 di stima

emanuele mandelli

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