La monumentale scultura di Demis Martinelli, realizzata in ferro e alta quasi 5 metri, è posizionata nella nuova rotonda di via Bergamo a Soncino, splendido Borgo Medioevale, dove, ecco arte e cultura sono decisamente Pop. Il lavoro, nato come una dedica alla natura e alla sua importanza, ha poi subito delle trasformazioni di “contenuto” a livello più profondo, visto il periodo di grande caos che ci siamo trovati a vivere in questi mesi causa emergenza sanitaria per Covid – 19.
“Ciò che è certo è che costruiremo un nuovo modo di vivere quando tutto questo sarà finito. Mi auguro che in questo Nuovo Mondo siano punti cardine l’armonia, il rispetto e la coesione tra le persone; ma non solo, spero che in questo Nuovo Mondo prenda vita una convivenza piena e di devozione per la natura che tanto ci è mancata restando chiusi in casa”.
Questo il pensiero dell’eclettico artista soncinese.
L’opera si inserisce all’interno del progetto MACBUS: Museo d’Arte Contemporanea Bosco Urbano Soncino, con cui Demis ha concretizzato il desiderio di trasformare il Borgo in un polo d’ arte contemporanea permanente.
sm