Cara Sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, ho visto nell’edizione del Tg 1 domenica 17 febbraio 2019 la presentazione del centro per il riuso di Casale Cremasco, costituito insieme ai comuni di Pianengo e Sergnano.
I cittadini portano al centro gratuitamente oggetti che altrimenti diverrebbero rifiuti e altri cittadini possono prelevarli ad un costo simbolico di 5 euro.
In questo modo si riducono i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, si dà nuova vita a beni che altrimenti finirebbero nelle piattaforme ecologiche.
Un’operazione interessante dal punto di vista ecologico, di difesa dell’ambiente, di incentivazione al riuso.
La domanda semplice che Le rivolgo è se Crema intenda seguire l’esempio encomiabile di questi tre comuni e realizzare un centro per i cittadini di Crema, gestito con Linea Gestioni o affidato ad una cooperativa di giovani disoccupati che potrebbero trovare occupazione proprio nella riduzione dei rifiuti, nel riciclaggio e riutilizzo di beni.
Sono sicuro che la Sua sensibilità ecologica la indurrà a rispondermi positivamente e che si attiverà per individuare il luogo dove poter realizzare il centro per il riuso.
La ringrazio per l’attenzione.
Per la Segreteria del Partito della Rifondazione Comunista
Beppe Bettenzoli