Biblioteca comunale: riaprono le sale studio. Si prenota online
Le sale studio della Biblioteca comunale riaprono. A partire dal 3 giugno, ogni settimana dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 18, il sabato dalle 9 alle 12, le 46 postazioni a sedere torneranno ad essere nuovamente disponibili all’utenza, ma esclusivamente su prenotazione. Essendo luoghi al chiuso, è stato necessario organizzare un nuovo tipo di servizio che rispetti le regole dell’emergenza sanitaria, con un regolamento apposito.
La prima e più importante novità, fulcro del servizio, è la piattaforma “MyCadrega”, uno strumento studiato appositamente per le esigenze delle biblioteche e già testato con successo in periodo pre-Covid nel territorio bergamasco e milanese, scelta tra diverse altre opzioni, già mesi fa, anche per la funzionalità molto semplice e intuitiva.
Cliccando all’indirizzo www.mycadrega.it/biblioteca-di-crema sarà possibile prenotare il proprio posto, che sarà confermato elettronicamente, previa registrazione di un nominativo e di un indirizzo mail, al quale verranno fornite tutte le informazioni per l’accesso alle sale – che si raggiungono obbligatoriamente solo dallo scalone principale del palazzo. Il singolo utente potrà prenotare un numero massimo di 4 slot settimanali e ad ogni accesso potrà scegliere autonomamente la postazione fra quelle disponibili. Nell’intervallo temporale fra le ore 13.30 e le ore 14.00 e dopo le ore 18.00 le aule studio saranno chiuse per permettere l’aerazione dei locali e la sanificazione delle postazioni.
La Biblioteca ha approntato una serie di comunicazioni cartacee e social per promuovere la riapertura delle sale. È stato realizzato anche un QR-Code grazie al quale è possibile essere subito indirizzati, con il proprio smartphone, alla piattaforma online di prenotazione. MyCadrega è già attiva ed è possibile prenotare il proprio posto in sala da oggi.
“La Biblioteca Comunale ‘Clara Gallini’ è una preziosissima risorsa per la nostra città: non è solo un’istituzione culturale accessibile a tutti, che fornisce strumenti e supporti per la conoscenza, ma è anche un luogo nel quale si stringono rapporti nella nostra comunità, che spesso si frequenta anche per incontrare altre persone”, spiega l’assessora alla Cultura del Comune di Crema, Emanuela Nichetti. “A causa della pandemia, è diventato pressoché impossibile accedere con continuità a questo luogo quotidiano, amichevole, nel quale il personale in servizio ha creato nel tempo stretti e profondi legami con l’utenza, prendendosi cura non solo delle necessità di conoscenza e informazione, ma anche del profondo desiderio di socialità: una biblioteca civica è anche leggere il giornale, partecipare ad un incontro pubblico, studiare, imparare giocando, costruendo e leggendo. Essendosi alternati periodi di chiusura totale ad altri nei quali è stato consentito solo l’ingresso per prestito e resa dei libri, pur avendo la biblioteca provveduto a produrre una ricchissima offerta di contributi online per grandi e per piccini, questa importante funzione sociale è venuta a mancare. È con grande piacere quindi che abbiamo accolto l’entrata in vigore del decreto-legge del 18 maggio scorso, che prevede una strategia di aperture graduali anche in luoghi chiusi e ci consente la riapertura delle sale studio, pur seguendo un protocollo che rispetta criteri di massima sicurezza per utenti e lavoratori”.
IL REGOLAMENTO PER L’ACCESSO ALLE SALE LETTURA DELLA BIBLIOTECA
- L’accesso alla Biblioteca avverrà unicamente dallo scalone principale. Non sarà consentito invece l’accesso al cortile secondario, né ai locali e all’area ristoro posti al piano terra dell’edificio.
- L’ingresso alle sale studio della Biblioteca sarà consentito solo su prenotazione mediante l’utilizzo della piattaforma di gestione delle prenotazioni dei posti a sedere “MyCadrega” (raggiungibile al link: www.mycadrega.it/biblioteca-di-crema).
- La prenotazione dovrà essere effettuata sulla piattaforma “MyCadrega” obbligatoriamente prima dell’accesso alle sale studio e sarà confermata via mail, previa registrazione di un nominativo e di un indirizzo mail attivo.
- Le postazioni prenotabili sono 46, collocate ad una distanza interpersonale di sicurezza. L’utente potrà scegliere la propria postazione tra quelle contrassegnate con apposita segnaletica e libere al momento dell’accesso. Il mancato rispetto del distanziamento prestabilito comporterà l’invito a lasciare la sala studio e la sospensione dal servizio per una settimana.
- Le fasce orarie prenotabili sono le seguenti: dal martedì al venerdì 9.30-13.30 e 14.00-18.00 (due slot giornalieri di 4 ore); sabato 9.00-12.00 (un unico slot di 3 ore). Ad ogni utente è consentito prenotare al massimo 4 slot settimanali per garantire al maggior numero possibile di persone l’accesso alle sale studio. Le prenotazioni successive alla quarta saranno conseguentemente cancellate.
- All’ingresso in Biblioteca all’utente che accede alle sale studio verrà richiesto un documento di identità e la mail di conferma della prenotazione (anche sul cellulare).
- Per la sicurezza sanitaria di utenti e bibliotecari, oltre alla sanificazione delle mani all’ingresso verrà rilevata la temperatura corporea di chi accede alle aule studio e sarà obbligatorio l’uso della mascherina durante tutto il tempo di permanenza in Biblioteca.
- Nell’intervallo temporale fra le ore 13.30 e le ore 14.00 e dopo le ore 18.00 le aule studio saranno chiuse per permettere l’aerazione dei locali e la sanificazione delle postazioni. Per consentire tale sanificazione, non sarà consentito lasciare il materiale di studio sul tavolo anche nel caso in cui l’utente avesse prenotato due slot consecutivi nella stessa giornata.
- Le suddette disposizioni definiscono un regolamento che verrà reso pubblico all’utenza e notificato agli utilizzatori del servizio nella mail di conferma della registrazione della prenotazione.
