Chi fa da se, fa per tre (nel bene e nel male)

Chi fa da se, fa per tre (nel bene e nel male)

Ristrutturare un’abitazione è un’impresa piuttosto complessa che, nella maggior parte dei casi, richiede tempistiche molto dilatate; infatti il numero degli interventi necessari è notevole così come quello dei professionisti coinvolti nel lavoro.

Prime fasi di ristrutturazione di una casa

Le fasi iniziali della ristrutturazione comprendono numerosi interventi.

  • Rifacimento dell’impianto idraulico: Qualsiasi impianto idraulico comprende una tubatura principale che porta l’acqua dall’acquedotto fino ai collettori ed il sistema di distribuzione interna; a questi componenti si deve aggiungere il complesso collegato all’impianto di riscaldamento e quello di raccolta e scarico delle acque di rifiuto.
  • Rifacimento dell’impianto elettrico: Si tratta di un insieme di interventi per creare nuovi quadri elettrici, nuovi cavi, nuovi terminali ed altro, il tutto finalizzato alla creazione di un impianto perfettamente funzionante.
  • Rivestimenti e pavimentazioni: Dopo la demolizione delle strutture pre-esistenti è necessario procedere con la fase di progettazione e di programmazione degli interventi, per poi proseguire con la livellazione e la posa dei materiali scelti, per concludere con la lucidatura.
  • Intonaco: L’intonaco rappresenta il rivestimento murario formato di solito da malta unita ad impasti di gesso, cemento, calce, sabbia ed acqua; la sua funzione è quella di proteggere le pareti e di creare un gradevole impatto visivo.
  • Decorazioni: Si tratta di una delle fasi finali della ristrutturazione ed implica un’accurata scelta dei materiali da impiegare per tutte le finiture.

In questa prima fase di lavori per la ristrutturazione è possibile affidarsi ad un’unica impresa oppure scegliere differenti ditte che si occupino dei vari interventi. Nel primo caso la spesa è sicuramente più impegnativa, ma le preoccupazioni sono limitate al minimo; mentre nel secondo caso si potrà contare su una riduzione delle spese a scapito del maggiore coinvolgimento pratico. In ambedue i casi è sempre utile rivolgersi a Instapro, la piattaforma che offre la possibilità di conoscere le ditte e gli artigiani iscritti e di visionare i loro preventivi in relazione al tipo d’intervento che si intende fare.

Ultime fasi di ristrutturazione di una casa

Per completare l’opera di ristrutturazione della propria casa è necessario pensare alla tinteggiatura delle pareti; a tal proposito sono disponibili differenti prodotti:

  • idropitture: si tratta di materiali lavabili e traspiranti che possono offrire anche un aspetto decorativo di notevole interesse, simulando la conformazione del legno, della pietra o altro;
  • carta da parati: attualmente sono disponibili diversi materiali naturali come lino, seta, cotone o cellulosa, ma anche sintetici come nylon e PVC: sono molto più durevoli rispetto alle vernici, anche se hanno un costo piuttosto alto;
  • rivestimenti: rappresentano l’ultimo tassello del processo di ristrutturazione e di solito vengono realizzati in legno oppure in ceramica.

Nel momento in cui ci si appresta a terminare i lavori di ristrutturazione, sorge spontaneo l’interrogativo se sia preferibile affidarsi ad un’impresa che sia in grado di impiegare operai di sua conoscenza oppure rivolgersi a singoli artigiani. Trattandosi di interventi particolarmente delicati, è molto importante essere sicuri della professionalità del personale.
Instapro offre agli utenti la possibilità di scegliere tra numerose opportunità sia in campo di imprese che di singoli artigiani; si tratta comunque di personale selezionato ed affidabile. È sufficiente che il cliente compili una scheda di richiesta-preventivo che riceverà gratuitamente entro 24 ore, per poi effettuare la scelta più giusta.

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