Cugini Francesi mi raccomando: il Salame Rock è quello Nobile Cremasco. Il vino è invece di Cremona. O no?

Cugini Francesi mi raccomando: il Salame Rock è quello Nobile Cremasco. Il vino è invece di Cremona. O no?

Nel weekend il Salame Nobile Cremasco si è fatto conoscere e apprezzare in Francia.
Ho portato ai nostri gemelli di Melun il salame dell’azienda agricola Corte dei Monaci, vincitore della gara di quest’anno.
Hanno apprezzato, eccome!
Uno dei momenti più significativi della partecipazione della delegazione di Crema è stato l’incontro di sabato 7 ottobre, col sindaco di Melun, Louis Vogel e il prefetto del dipartimento di Seine-et-Marne, Pierre Ory. La visita cremasca ha rinsaldato il gemellaggio tra le due città e fornito l’opportunità di invitare una delegazione di Melun all’edizione 2024 della Festa del salame nobile Cremasco.
> Sono andato a Melun per sostenere queste occasioni di scambio, che possono contribuire a rafforzare i legami tra le comunità e a celebrare la diversità culinaria delle nostre regioni, oltre a permettere, in un futuro, un’apertura di un canale per favorire il commercio dei nostri prodotti locali verso la Francia.
La delegazione era composta dall’assessore al commercio, Franco Bordo e dal gruppo Pantelù, formato da Renato Stanghelli, Noemi Pedrinazzi, Liliana Scolari e Marilisa Maffi.

Ergo… Cugini Francesi mi raccomando: il Salame Rock è quello Nobile Cremasco. Il vino è invece di Cremona, precisamente di Spineda dalla cantina Caleffi. O no?

stefano mauri

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