Altro che Pdl e Pd. Anche a Crema è sbarcato il Pdp. Il Partito dei Poveri. Su tanti citofoni, soprattutto in periferia, è apparso un fogliettino appiccato con lo scotch di carta che invita a donare abbigliamento, scarpe e altre cose in buono stato al Pdp. Ma chi è sto Pdp? Se si va a vedere in rete si rimane allibiti. Sembrerebbe un vero partito. Loghetto circolare, una segreteria nazionale nel comasco, e una presentazione che recita più o meno:
“siamo un gruppo di persone, operai ed imprenditori che hanno provato cosa significa essere in difficoltà economiche, magari con famiglia a carico, senza nessun ente, luogo, persona o partito dove rivolgersi per chiedere un aiuto. Abbiamo pensato di fare un partito che si occupasse solo dei poveri, tra i poveri ci sono non solo gli indigenti ma anche persone o famiglie che fino a ieri erano la classe media o benestante che all’improvviso si ritrovano senza nessun sostegno”.
Sul sito c’è un programma. Non giudichiamo, ci mancherebbe, e vista l’aria che tira il Pdp rischia di avere presto parecchi iscritti.