Ruggero Ricci torna con “China Town”, un inno generazionale che ridefinisce il futuro
Dopo aver sperimentato con naturalezza ed eleganza generi e sonorità differenti che gli hanno consentito di far breccia nel cuore del pubblico e di essere riconosciuto dalla critica come uno dei talenti più carismatici e versatili della musica d’autore contemporanea, Ruggero Ricci torna in radio e nei digital store con “China Town” (Orangle Records/Ingrooves/Universal Music Italia), il suo nuovo singolo che ci regala un assaggio delicato, ma vibrante, della stagione alle porte, pur mantenendo l’energia e l’identità di uno degli artisti più magnetici della nuova scena pop italiana.
Prodotto dal tocco inconfondibile di Max Giorgetti (già per Random e MamboLosco) e presentato in anteprima assoluta alla finale di “Una Voce per l’Europa” presso l’Arena Francesca da Rimini – evento di cui Ricci è stato ospite onorario -, il brano è un up tempo dal retrogusto estivo, quasi malinconico, che attinge all’elettronica degli anni ’80 fondendo passato, presente e futuro in un intreccio di liriche e ritmo che affascina e cattura i sensi sin dal primo ascolto.
Ma non sono solo le sonorità accattivanti e curate con minuziosa maestria a rendere “China Town” un’esperienza avvincente capace di andare ben oltre il concetto di canzone: è l’abilità di Ruggero Ricci di reinventarsi costantemente, di sfidare i confini musicali e di donarci sempre nuovi spunti di riflessione attraverso un incredibile mix di sensibilità, passione e dinamismo a renderla la perfetta colonna sonora dell’intervallarsi delle stagioni, dell’anno, e della vita.