Ai piedi delle montagne che stanno tutte a cazzeggiare attorno alla pianura un uomo disse: adesso vi vengo a vedere. Era alto un metro e un cazzo, con il naso a patata e i capelli spettinati. Soffriva già di reumatismi e d’orgoglio.
Dalle più alte cime delle montagne che stanno tutte a cazzeggiare attorno alla pianura, la più Alta Cima disse: “Abbiamo visite.” Le montagne si predisposero come si conviene per ricevere l’ospite. Che giunse in vetta e subito se n’ebbe a male perché non gli venne offerto lo scanno più alto, quello che confinava con il cielo.
“Se ti siedi lì, ti si potrebbero ghiacciare le natiche”, disse la più Alta Cima.
L’uomo tornò a casa e, con le chiappe a mollo dentro una tinozza d’acqua tiepida, raccontò dell’arroganza delle punte delle montagne. Non sia mai detto e, indignati, partirono a centinaia altri avventurosi. Dopo un po’ di salita, però, decisero che era molto meglio andare per funghi.
Beppe Cerutti