Cremaschi in Riviera, tutti cantano Sanremo: in 350 al San Domenico per la seconda edizione
Almeno 350 persone hanno assistito venerdì 26 gennaio alla seconda edizione di Cremaschi in Riviera. La serata dedicata alla passione per il Festival di Sanremo ha portato sul palco del teatro San Domenico 12 voci cremasche che hanno proposto altrettante canzoni iconiche che nel corso dei suoi 74 anni di storia hanno fatto grande il festival della canzone italiana. A presentare la serata fiume durata quasi 3 ore un duo d’eccezione: Alessandra Andreoli e il pop sindaco Gianluca Savoldi. I due hanno condotto per mano il pubblico in una serata di canzoni, storie, gossip, dietro le quinte e tanto altro, calandosi anche nei panni di Albano e Romina con una applauditissima versione di “Felicità”, festival di Sanremo 1982.
Ma la proposta musicale è stata davvero varia. Ha strappato davvero molti applausi la versione voce e chitarra di “Supereroi” di Mr. Rain proposta da Daniele De Micheli con il coro di bambini e ragazzi dell’Istituto Comprensivo Nelson Mandela, dov’è attivo l’indirizzo musicale. Ha fatto spettacolo Andrea Spinelli truccato da Enrico Ruggeri in una frizzante versione di “Mistero”, ha toccato le corde delle emozioni Gianluca Gennari con la poco conosciuta “Dietro da porta” di Cristiano De André. E poi la bravura di Benedetto Alchieri con “Fai rumore”, la grinta di Isabella Gorni su “Gente come noi”, la leggerezza di Stefano Bernardi con “Il clarinetto” e poi ancora la professionalità di Michela Dall’Olio con “Luce”, la gigioneria di Matteo Spinelli che è passato da Grignani a Nicola Di Bari facendo cantare tutto il pubblico.
Serata aperta da Martina Boggiani con “Mentre tutto scorre” e chiusa da un emozionata Michela Fasoli con “Tango”. A tenere alta la quota rosa anche Ilenia Alma con “Amore di plastica”. Emozione per Gio Bressanelli che ha proposto l’unico pezzo portato a Sanremo da Giorgio Gaber.
Le canzoni sono state inframezzate da siparietti che hanno ricordato momenti topici di Sanremo, da Cavallo pazzo (un grande Piero Suardi) alla querelle Bugo Morgan e da momenti di racconto curati da Emanuele Mandelli e Stefano Mauri. Ospiti speciali in voce Davide Simonetta e sul palco Alessio Resimini.
Il tutto per una buona causa visto che l’incasso sarà devoluto al gruppo operativo di Crema dell’Aism e al Cre, Centro riabilitazione equestre “Carla Baccanelli Tolotti”. In apertura di serata sul palco l’assessore Giorgio Cardile ha ricordato come l’idea della manifestazione sia nata lo scorso anno a seguito del furto di PC all’Anffas. Finale nazionalpopolare con tutti sul palco a cantare “Nel blu dipinto di blu” col pubblico in piedi a cantare anch’esso. La febbre da Sanremo a Crema prosegue con la lega di Fantasanremo che porta lo stesso nome della manifestazione che conta già quasi 50 squadre iscritte e con la visione di una serata del festival in compagnia al Route 69.
