Kalifa Kone chiude il primo trimestra di attività della “nuova” Alice nella città

Kalifa Kone chiude il primo trimestra di attività della “nuova” Alice nella città
Si chiude con un super-ospite il primo trimestre della nuova programmazione di Alice nella città, cofinanziata da Fondazione Cariplo con il progetto “Alice community house”.
 
Sabato 18 e domenica 19 dicembre è atteso Kalifa Kone, polistrumentista maliano attivo in ambito jazz e folk. Nato a Bamako, Kalifa Kone è un percussionista specializzato in diversi strumenti tradizionali diffusi con differenti varianti in tutta l’Africa occidentale: djembe, doun doun, bara, balafon, tama, calabasse, ngonì.

Fin da giovanissimo l’ascolto e l’osservazione degli anziani nelle cerimonie lo ha portato a sviluppare tecniche antiche di esecuzione e a suonare con diversi gruppi diffusi sul territorio maliano fino ad entrare nel 2000 nell’Orchestra Nazionale del Mali come batterista. Con i Bitons of Segou mentre in seguito ha collaborato con Paul Chandler nella Scuola americana di Bamako e lavorato nello Studio Mali come batterista e percussionista professionista.Inoltre ha partecipato a diversi tour nell’Africa Occidentale, accompagnando cantanti maliani di fama internazionale sui quali spicca la star internazionale Oumou Sangare. Nel 2021 è invece entrato a far parte del progetto “Correspondence” di Gianluca Petrella e Pasquale Mirra, jazzisti di punta per quanto riguarda la scena italiana.

La giornata di sabato 18 dicembre si svilupperà a partire dalle 21.00, con la tradizionale open jam aperta ai musicisti locali. Il giorno successivo, domenica 19 alle 17.30, sarà invece l’occasione per vedere Kalifa Kone il live solo.
Come sempre l’ingresso sarà libero con tessera Arci in corso di validità.
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