La prima guerra mondiale vista da Romanengo, venerdì apre la mostra

La prima guerra mondiale vista da Romanengo, venerdì apre la mostra

VENERDI’ 14 DICEMBRE alle ore 21.00 alla Rocca di Romanengo verrà inaugurata una mostra sulla prima Guerra Mondiale dal titolo La PRIMA GUERRA MONDIALE (1915-1918): attraverso i ROMANEGHESI.

Con questa iniziativa si concludono le celebrazioni del centenario del conflitto mondiale. Per iniziativa dell’Assessorato alla Cultura e della ProLoco, gli spazi espositivi della Rocca diventeranno luogo di riflessione e ricordo di ciò che avvenne in quegli anni fatidici per l’Italia e per il mondo intero.

La mostra curata da Cristiano Rossi, un romanenghese studente della Facoltà di Storia dell’Università Statale di Milano, e da Federico Oneta, Assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Romanengo, sarà articolata in due momenti: nella prima parte, curata da Rossi, attraverso fotografie e schede saranno illustrati i momenti fondamentali che hanno segnato la guerra a livello italiano, europeo e internazionale; la seconda parte, curata da Oneta, si concentrerà invece su Romanengo.

L’ambizione di questa mostra è di raccontare, in maniera agevole e comprensibile, quello che avvenne in quegli anni; unire la Storia generale e la Storia locale; far emergere lo stretto rapporto esistente tra le vite di ognuno di noi e i fenomeni della Storia. Attraverso le vite, i fatti che riguardano i romanenghesi si cercherà di chiarire ciò che fu la guerra. Non verrà raccontato un mito e non verrà fatto un processo agli eventi, si racconterà ciò che avvenne attraverso i numerosi combattenti che partirono per il fronte, attraverso coloro che non riuscirono a tornare, attraverso coloro che, catapultati nella realtà bellica, seppero reagire, combattere, non contro le persone ma contro gli eventi.

Esponendo materiale fotografico, oggetti e documenti inediti si racconterà ai visitatori che i loro vicini di casa, i loro lontani parenti hanno vissuto la guerra. Partirono da Romanengo circa 150 uomini, 40 morirono sul campo di battaglia e circa 30 furono dispersi e non ritornarono più a casa. Uomini con intere famiglie alle spalle che subirono le scelte di altri, che vissero le atrocità della guerra, le affrontarono con dignità. È un dovere quindi che una comunità li ricordi.

Alla serata di presentazione interverranno il Professor Fausto Lazzari che leggerà dei brani sulla Prima Guerra Mndiale e il gruppo musicale The Scrafige che canterà canzoni di quel periodo.

Ci sarà l’occasione di acquistare il libro di Ferruccio Caramatti “L’immane macello: caduti e decorati di Romanengo della prima Guerra Mondiale e le loro famiglie”; lo storico romanenghese ha voluto mettere per iscritto le tante storie dei romanenghesi che furono protagonisti della Grande Guerra.

Nei giorni a seguire la ProLoco organizzerà dei giorni di apertura e ci saranno delle visite guidate per le scuole.

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