Musicista, cantante e soprattutto autore (lavora ormai con parecchi artisti quotati ed è richiestissimo), quest’anno il buon Davide Simonetta non sarà direttamente in gara al Festival di Sanremo con un suo pezzo (nel febbraio 2015 il pezzo dei Dear Jack era suo, ndr). Ma saranno della contesa artisti con cui lavora e interagisce, ergo, da addetto ai lavori interessato e partecipe, è appunto in partenza per la Liguria. Per provare ad anticipare il massimo evento nazionalpopolare sanremese abbiamo scambiato due parole con lui.
Allora l’anno scorso, alla vigilia, indicando Il Volo come vincitori finali avevi per così dire … visto lungo.
Sì, ma dodici mesi fa era facile, tutti sapevamo che il terzetto era il vero favoritissimo. Quest’anno invece si annuncia una bella bagarre.
I tuoi favoriti?
Se la giocheranno i seguenti artisti: Elio e le Storie Tese, Noemi, Arisa, Francesca Michielin, Annalisa e Lorenzo Fragola. Posso dire una cosa sul pezzo di Elio?
Prego.
Il titolo, vale a dire Vincere l’odio, ecco farebbe pensare a un testo particolarmente profondo, attuale e sociale, invece andrebbe interpretato come il contrario di … Perdere l’amore. Geniale, no?
Alla canzone di Noemi (ma collabora anche con altri cantanti in gara, ndr) come arrangiatore c’è la firma del maestro cremasco Lucio Violino Fabbri.
Assolutamente sì e al testo ci ha lavorato pure Masini.
Insomma si annuncia un Festival degno di nota…
Rispetto alla passata edizione, format bello che Carlo Conti ci sa fare, ma probabilmente e comunque contesto … d’assestamento, stavolta dovremmo assistere a un Sanremo 2016 musicalmente importante. Meritano attenzione, tre le altre, le canzoni di Deborah Iurato e Giovanni Caccamo, quella dei Dear Jack e quella della loro ex voce Alessio Bernabei. Proprio la Iurato e Caccamo potrebbero rivelarsi una piacevole sorpresa.
Anche se non sei direttamente in gioco nella kermesse andrai lo stesso in Riviera, vero?
Certamente si, settimana prossima il mondo della musica è tutto là, ho vari lavori in ballo e l’occasione per stare sul pezzo è troppo, o meglio, proficuamente strategica.
Passano gli anni ma Sanremo è sempre Sanremo quindi?
Esattamente. Per una settimana all’anno, la città ligure a tutti gli effetti è la capitale della musica.
Cosa bolle nella tua pentola artistica ?
Avrò una canzone, Centomila Watt, nell’album in uscita di Dolcenera che sarà del Festival, come la Iurato con la quale sto lavorando e i Dear Jack. Preannuncio poi che la mia canzone, fresca, estiva, frizzante se tutto va bene sarà cantata da Francesco Renga nel suo lavoro in uscita a marzo e sto infine interagendo con Nek alla sua ultimissima fatica musicale in via di ultima definizione.
Stefano Mauri