Pro Locvo, ecco Post Scriptum la mostra in ricordo di Chiara Bolzoni

Pro Locvo, ecco Post Scriptum  la mostra in ricordo di Chiara Bolzoni

Questa mostra raccoglie una miscellanea di opere di Chiara Bolzoni ed è stata pensata dalle figlie dell’artista come l’occasione per celebrarne il ricordo e legarlo a una raccolta benefica. Presso la sede della Proloco, che ospiterà la manifestazione dal 22 dicembre al 6 gennaio, sarà esposta al pubblico, anche per la vendita, una selezione di opere che l’artista ha realizzato negli anni e che provengono dalla sua casa e dallo studio, dove ancora lavorava attivamente fino alla sua improvvisa scomparsa nel gennaio del 2008.

Il riordino di tali ambienti ha prodotto l’idea di mettere a frutto una parte della prolifica attività artistica di Chiara per sostenere i progetti di ATIM, realtà cremasca che aiuta le famiglie vulnerabili nel nord Uganda.

L’evento si configura come una sorta di post scriptum artistico, nello spirito di generosità che ha sempre ispirato la vita di Chiara.

Inaugurazione: mercoledì 22 dicembre ore 17.30 con intervento musicale di Gio Bressanelli
(giorni di chiusura: 25/12, 26/12 e 01/01).

Il 6 gennaio, in occasione del finissage, alle ore 17.00
avrà luogo un’asta che avrà come oggetto l’opera scelta a manifesto della mostra (Senza titolo, già esposta alla mostra ‘Come l’airone’, chiesa di San Benedetto, cappella iemale, 1998).

Abstract: Chiara Bolzoni è nata a Castelverde (Cr) il 7 marzo 1938, è scomparsa il 2 gennaio 2008. Si è diplomata allo storico Liceo Artistico Orsoline San Carlo di Milano, dove ha studiato con di Gino Moro e Giovanni Maria Salerno. Ha sempre vissuto e lavorato a Crema; fino al 1980 ha insegnato Disegno e Storia dell’arte in varie scuole di Crema e del cremasco, per poi dedicarsi in modo totalizzante alla pittura. Del 1982 è la prima mostra personale (Crema, Galleria d’arte “Duomo”) cui segue nell’83 la personale al Club del Collezionista di Milano, che la vede esporre lo stesso anno nell’ambito di una rassegna collettiva. Nel 1990 è a Crema per la I° Rassegna di pittori cremaschi (Circolo Culturale “V. Civerchio”) e nel ’91 per la I° Rassegna d’Arte Sacra (sempre al Circolo “V. Civerchio”). Del ’94 è “Interludio”, mostra personale al Circolo Culturale della Fiera (Crema). Nel ’98 è la volta di “Come l’airone”, personale allestita nella cappella iemale di S. Benedetto (Crema), per la quale ha realizzato l’altare nel 1993. La sua opera grafica era molto apprezzata dalla Diocesi, soprattutto negli anni in cui era retta dal Vescovo Libero Tresoldi. Le sue sintesi grafiche, immediatamente riconoscibili, sono diventate loghi per attività, pubblicazioni e progetti editoriali diocesani. Nel 2001 ha realizzato ‘Via Crucis’, su testi di Carlo Alberto Sacchi: l’intera opera, costituita dalle quattordici ‘stazioni’ raffigurate su carta a grandezza quasi naturale, è stata donata alla Chiesa parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria (Castelnuovo), dove è in attesa di una collocazione definitiva.

ATIM (via Caterina degli Uberti 27) è un’associazione di volontariato che nasce a Crema nel 2019 dopo numerose missioni in Uganda da parte della presidente Alice Campari. Promuove eventi sul territorio per raccogliere fondi a favore di progetti rivolti alla fascia di popolazione più vulnerabile, dalle ex bambine soldato –oggi madri ed esperte allevatrici- ai bambini sieropositivi, sostenuti nelle loro necessità primarie ma anche seguiti con progetti di arte terapia; e poi ancora programmi educativi e scolastici delle giovani generazioni. Per ulteriori informazioni:
346 716 0957
infoassociazioneatim@gmail.com
Facebook ATIM –

(Visited 34 times, 10 visits today)