Cremaschi strana gente, con le mentine nei tortelli e, (in un libro), con gli alieni che a Crema, sono già sbarcati!
Sulla pagina social, ‘Alla scoperta di autori indipendenti’, dedicata al libro, ‘Alieni a Crema’, scritto dall’acuto Lorenzo Sartori (Plesio Editore), firmata da Barbara Poncalieri, è stata postata e scritta, la seguente recensione: “Crema. Non Roma, Venezia, Firenze o, fuori dai confini nazionali, Parigi, Londra, New York… no, Crema. Gli alieni arrivano sulla Terra e vogliono andare proprio a Crema. Non per un caso, non per un incidente, è proprio una loro specifica richiesta. Il motivo c’è e si scoprirà, insieme a tante tante tante (ho già detto tante?) altre cose, durante la lettura di questo romanzo che forse non vuole essere propriamente di fantascienza ma che lo è a buon diritto. Perché la fantascienza non è solo roba seria e ipertecnica, può essere anche leggera e ironica. D’altronde Asimov ce lo ha spiegato benissimo: possiamo parlare di robot o di alieni o di alieni robot, ma parliamo soprattutto dell’essere umano.
In questa storia di umano c’è tutto perché si basa sui due pilastri della nostra specie: i nostri inevitabili errori ma anche i nostri ostinati tentativi di rimediarvi. In un raffinato equilibrio di ottimismo e pessimismo, ironia e serietà, Alieni a Crema ci offre un modello di umanità nella quale è facile identificarsi, ma stranamente anche degli alieni che poi, sotto sotto, non sono così diversi da noi. È un altro dei perché che saranno svelati in una storia che non lascerà ombre di trama o domande senza risposte, tutto alla fine sarà chiaro, anche senza bisogno di vedere cosa accadrà in futuro.
Un solo dubbio resta a fine lettura: ma davvero mettete le mentine nei tortelli? Non riesco nemmeno a immaginare il sapore ma li mangerò, lo giuro su Ivan Erg”.
Già, sono, ehm… siamo proprio, strani noi cremaschi che mettiamo pure le mentine nei Tortelli. No?
stefano mauri
