Non c’è nulla da fare, il sistema bancario e nella fattispecie il settore legato al credito, trova sempre il modo di lucrare ai danni del Cliente inventandosi ogni giorno nuove forme di malversazione.
Sappiamo tutti che un finanziamento costa al cliente un tasso di interesse, questo tasso di interesse viene, obbigatoriamente, indicato in T.A.N. ( tasso annuo netto) e T.A.E.G. (tasso annuo effettivo globale) dove il T.A.N. indica il tasso di interesse applicato ed il T.A.E.G. indica invece il tasso effettivo, compreso quindi di tutti i costi che vengono addebitati al cliente (spese di istruttoria, spese di incasso, eccetera).
Ma poi succede altro!!
Riceviamo infatti moltissime segnalazioni di Associati de’ IL MELOGRANO relative ad altri costi, “facoltativi”, che vanno a gravare sul finanziamento, la più diffusa di queste azioni, soprattutto in campo di finanziamenti per l’acquisto dell’automobile, riguarda la stipula di una polizza assicurativa che estingue il finanziamento in caso di morte del contraente.
Ora, ciascuno può valutare se convenga o meno tale assicurazione, il problema è che, quasi sempre, questa polizza viene inserita in modo “occulto”;
in pratica la Concessionaria comunica al cliente un importo mensile del finanziamento che già comprende la voce assicurazione, dando a credere al cliente che, detta assicurazione, non abbia un costo mentre un costo c’è ed anche significativo, parliamo infatti di circa 500 euro per 10.000 euro di finanziamento in cinque anni (5% dell’importo finanziato).
Ecco quindi che il T.A.E.G non è più quello pubblicizzato ma, nella realtà, è un valore decisamente più alto.
Consigliamo quindi di esaminare attentamente il contratto di finanziamento che viene proposto, anche con il nostro aiuto, in modo da poterne valutare la correttezza e la conformità alle norme di tutela del Consumatore e dell’Utente.